Come cucinare l’astice fresco o surgelato? Consigli e suggerimenti utili per una giusta preparazione.
Cucinare l’astice in modo corretto non è difficile, ma non tutti sanno quali sono i passaggi giusti. Crostaceo simile all’aragosta, si distingue da questa per alcune differenze: strutturalmente l’astice è un crostaceo di dimensioni notevoli, munito di due grosse chele e il suo corpo è rivestito da una corazza. L’astice predilige le acque fredde e i migliori esemplari vengono pescati nelle aree atlantiche delle coste della Norvegia, della Gran Bretagna e della Francia. Un’altra zona di pesca è quella del Mediterraneo.
Questo crostaceo è particolarmente apprezzato per la su carne delicata ma molto gustosa. Per mantenere intatte le sue caratteristiche l’astice deve rimanere vivo fino al momento in cui verrà cucinato, ma i meno temerari possono utilizzare anche l’astice surgelato. In questo caso controllate la zona di provenienza e la data del confezionamento. Come si cucina l’astice? Ecco alcuni consigli e suggerimenti utili!
Come si cucina l’astice
Una buona cottura è fondamentale per far sì che proteine, vitamine e sali minerali presenti nella polpa dell’astice rimangano intatte. Prima di tutto è importante scegliere un astice fresco. Scegliete un esemplare dal colore brillante e vivido, sia che scegliate l’astice fresco sia che lo preferiate surgelato, dovete accertarvi della buona qualità del prodotto. Dopo aver bloccato le chele con gli elastici, lavato l’astice sotto l’acqua fredda e inciso la parte superiore della corazza potete cucinare l’astice.
La cottura più adatta per l’astice è la bollitura e dopo questo primo passaggio l’astice può essere utilizzato in moltissime altre preparazioni. Per preparare un ottimo astice bollito è importante mettere il crostaceo in un contenitore di acqua tiepida almeno 30 minuti prima di cuocerlo, in modo da evitare sbalzi termici che andrebbero a compromettere una buona cottura. Ponete un’ampia pentola d’acqua sul fuoco e raggiunta l’ebollizione potete immergere l’astice. Fate cuocere per 10-12 minuti al massimo regolandovi in base al peso del vostro crostaceo.
Come utilizzare l’astice bollito
Terminata la cottura dell’astice potete utilizzare la polpa del crostaceo nella preparazione di moltissime ricette. Tra i primi piatti più apprezzati troviamo senza dubbio le linguine all’astice o i risotti. L’astice è ottimo anche per arricchire insalate o antipasti, l’importante è non utilizzarlo in preparazioni troppo elaborate.
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